Meditazione sul susseguirsi degli eventi
Meditazione sul susseguirsi degli eventi
Il primo evento nel quale l'essere umano si trova ad essere coinvolto è l'evento della "sua" nascita come corpo fisico. Un evento non cercato deliberatamente, non desiderato e del quale non è neppure in grado di conservare una minima traccia di ricordo. Dal giorno della nascita fino al momento ultimo della morte, l'esistenza di un essere umano è tappezzata di un susseguirsi di eventi, interpretabili dalla mente come positivi, neutri o negativi, esclusivamente sulla base delle circostanze nelle quali tali eventi si sono verificati e dall'atteggiamento psicologico che l'essere umano aveva nei confronti di un dato evento nell'esatto momento in cui questo si è manifestato.
Non esistono eventi positivi o negativi, piacevoli o spiacevoli, gioiosi o dolorosi, in quanto tutti gli eventi sono "semplicemente eventi": l'interpretazione di un evento dipende esclusivamente dalle caratteristiche soggettive della mente che lo sta osservando, dai desideri che auspicano il verificarsi di un dato evento o dalle paure che lo temono.
Un forte temporale estivo è semplicemente un evento naturale, ma può essere interpretato come un evento estremamente positivo per il contadino che da giorni attendeva la pioggia ad irrigare i suoi campi arsi dal sole.Nello stesso istante, magari solo a poche centinaia di metri di distanza dal contadino che gioisce per l'improvvisa pioggia, una famiglia di bagnanti maledice la pioggia che sta rovinando il loro unico giorno di vacanza che avevano finalmente deciso di trascorrere al mare.
Gli eventi sono di per se naturale, neutrali, imprevedibili
ed incondizionabili, sebbene l'essere umano creda erroneamente di poter influenzare
il susseguirsi degli eventi grazie a quelle due potenti forze (il desiderio e
la volontà) che ritiene di possedere e sulle quali conta di fare leva.