Meditazione sulle cause esterne dell'infelicità
La causa della tua infelicità
non è nel mondo esterno, come credi.
Non puoi afferrare appieno la realtà
finché tu ancora credi a ciò che vedi.
Fino a quando l'organismo corpo-mente, detto uomo, non viene infuso della consapevolezza da parte della Coscienza personale che lo "abita", non esiste alcuna possibilità di poter acquisire la visione intuitiva della Realtà. L'uomo continua pertanto ad oscillare come un pendolo tra gli opposti interdipendenti quali felicità ed infelicità, soddisfazione ed insoddisfazione... Quando, in modo del tutto spontaneo e non volitivo, l'intuizione si fa strada nel pensiero umano ed inizia a plasmare l'oggetto-uomo elevandolo a più profonde e radicate convinzioni, giunge il momento in cui l'uomo cessa di credere a tutto ciò che vede ed il mondo manifesto fenomenico inizia ad apparirgli per ciò che realmente è: uno splendido gioco di illusioni. Da quel momento, non esistendo più coinvolgimento egoico né attrazione per i desideri fatui della vita, l'uomo inizierà il lento percorso ascensionale che lo condurrà a comprendere la sua vera natura divina.