Riflesso di me stessa ma identificata
in questo oggetto umano, in questo corpo-mente.
IO SONO la Coscienza, niente mi ha creata
poiché sono il Divino, sono la Sorgente.


Nan Yar?
Tat Tvam Asi!

"IO SONO CIO' PER CUI SO CHE IO SONO"

Meditare con la Poesia

Meditare sulla rinuncia agli opposti interdipendenti


Per togliere una spina dal tuo dito
ne usi un'altra e poi le getti entrambe.
Con questo esempio, spero, avrai capito
che devi camminare senza gambe!

Medita sulla tua condizione umana che ti impone di condividere sempre ed inevitabilmente entrambi gli opposti correlati ed interdipendenti, quali ad esempio bene e male. Ciò è parte essenziale del mondo fenomenico duale nel quale prende forma la tua illusoria esistenza e pertanto non puoi esistere se non frapponendoti nella lotta tra gli opposti. Imparare a camminare senza gambe, significa distaccarsi dalla dualità e tornare all'Unicità che è Te e da sempre è Tua eterna dimora. Le due spine non sono altro che le due facce opposte della stessa (inesistente) medaglia che devi strapparti dal collo e gettare via, nel borro dell'illusione materiale che ti tiene prigioniero della tua mente schiava.